ISSN 2974-508
Atlante della Letteratura del Veneto Medievale - Scheda opera
DominioItaliano.
AutoreNicolò de' Rossi (?).
Tarvisinus S.
Titolo / IncipitSier Guerç e sier Çanin, ye pur ge diray
canin S
Fa parte, con i sonetti nn. 230 e 231, della cosiddetta tenzone tridialettale.
Riferimento: Brugnolo 1974-1977 n. 232.
DatazionePost 1317 - ante 1329.
LocalizzazioneArea trevigiana.
Manoscritti
Lingua
Fonologia
  • Vocali atone: apocope di vocali diverse da -a.
  • Consonanti: conservazione dei nessi Consonante + [l].
  • Consonanti: dileguo delle occlusive dentali intervocaliche.
  • Consonanti: dileguo di [n] davanti a -i finale.
  • Consonanti: -v- > -gu-.
Morfologia
  • Pronome personale soggetto di I p.s. ye
  • Sostantivi: Suffisso deverbale plurale -uie (-uye) corrispettivo dell'it. -ure.
  • Sostantivi e aggettivi: Conservazione della desinenza plurale etimologica -ES
  • Verbi: 1° p.p. in -on.
  • Verbi: 2° p.p. del presente indicativo dei verbi in -are in -a'.
  • Verbi: 1° p.s. del futuro in -ai.
Sintassi
  • Pronome soggetto tonico di origine nominativa.
  • Pronome personale dativo debole ma non clitico.
Lessico
  • aver causa in un (detto di due contendenti) 'litigare'
  • Dio vada a lay 'Dio assista' (lett. 'vada a lato')
  • gnes 'tutti'
  • tamagn 'tanto grande' (< TAM MAGNUM)
Grafia
  • Y per i nei dittonghi e iati.
  • G per l'occlusiva velare [g] anche davanti vocale palatale (e, i).
Commento linguisticoL'apocope di vocale finale coinvolge anche il morfema plurale -i in forme come comun ‘comuni’, citadin ‘cittadini’, in cui viceversa non avviene il dileguo di -n- davanti a -i, probabilmente per evitare un dittongo secondario di vocali alte (-ui, -ii).
L'esito [v] > [gw] di Padeguai guagnieli è un ipercorrettismo all'esito veneziano [v] di [w] germanica (il tipo verer 'guerriero'), a causa del quale si ha l'esito "italiano" [gw] anche per [v] etimologica.
La desinenza -ai (-ay) della I p.s. del futuro non è altro che la I p.s. del pres. ind. di 'avere', che in enclisi con l'infinito del verbo nelle varietà romanze forma il futuro.
La forma gnes < OMNES 'tutti' come l'it. 'ogni', rispetto cui c'è aferesi di o- e conservazione dell'uscita etimologica -es.
Nel caso di Venedes ‘veneziani’, la desinenza -es in realtà costituisce un ripristino etimologico aberrante, con metaplasmo di declinazione (dalla II alturela III).
Il suffisso plurale -uye per -ure di cerpeduye 'potature' (lett. 'cerpiture') ecc. si può forse spiegare come ipertoscanismo per conguaglio con il suffisso veneto strumentale -uro/a < -ORIUM (versurocuerturo) corrispettivo del tosc. -oio (versoio, copertoio).
Seguendo la scelta conservativa delle edizioni, il pronome personale dativo debole me 'per me' è anteposto alla negazione che lo separa dal verbo.
FormaVersi.
Forma metricaSonetto.
Schema metricoa11 b11 a11 b11 a11 b11 a11 b11 c11 d11 e11 c11 d11 e11
Uscite rimiche-agn [agn], -ay [ai], -oy [oi], -un [un], -uye [uie].
Link esterni
BibliografiaEdizioni: Brugnolo 1974-1977: I, 249, Duso 2002: 216-217.
Duso 2002 segue Brugnolo 1996.
Responsabile schedaFabio Sangiovanni (creazione 27-4-2019; modifica 19-7-2022)