Dati biografici | Nulla si sa di Johannes Stennis se non che terminò e firmò la copiatura di questa versione in prosa del Roman de Troie domenica 22 giugno 1298 mentre era rinchiuso, per motivi ancora ignoti (usura?), nelle prigioni padovane all'epoca della podesteria di Ongaro degli Oddi da Perugia. Ben più nota invece è la sua famiglia di appartenenza, gli Steni, altolocata parentela della Padova comunale
tra i cui rami – si noterà – si rincorrono nomi epico-romanzeschi quali
“Lanzarotto”, “Oliviero”, “Baligante”, “Chiarello” e “Marsilio” e dunque non
certo aliena ad interessi letterari. |