ISSN 2974-508
Atlante della Letteratura del Veneto Medievale - Scheda opera
DominioAntico francese.
AutoreAnonimo.
Titolo / IncipitE! bon’amorete
Manoscritti
Commento linguisticoIl testo è «tendenzialmente in lingua d’oïl» (Gresti 2012: 2); «il dialettismo potrebbe essere mediato da una scripta di tipo franco-italiano» (Formisano - Zaggia 1985: 63).
FormaVersi.
Forma metricaBallette.
Schema metricox5’ x5’ y2 y7
a7 b5’ a7 b5’ x5’ x5’ y2 y7
Strofi3, unissonans.
Uscite rimiche-ant [ant], -ete [ete], -i [i], -ie [ie].
CommentoCondivide lo schema metrico di un'altra ballette, E! bone amourette (Linker 265,578), unicum del canzoniere I. Quanto al legame interstrofico occorrerà tenere presente, in prima battutta, che «[i] primi versi della prima strofe sono purtroppo particolarmente disastrati» (Gresti 2012: 18). Per Formisano - Zaggia 1985: 62, «l’eventuale omologazione di II a III, secondo lo schema delle coblas unissonans [...] non è affatto sicura (in origine, -uy è dittongo discendente)». Per Gresti 2012: 18, invece: «[n]ulla osta, mi pare, a una datazione bassa della ballette; diciamo che essa può essere stata tranquillamente scritta nel XIII secolo, epoca nella quale la bascule de l’accent si era in gran parte consumata. Sicché si potrebbe leggere come ascendente il dittongo -uy di suy (vv. 13 e 15): in tal modo le due coblas sarebbero perfettamente unissonans. Ora, poiché le rime b, c e d sono uguali in tutto il componimento, il sospetto che anche la rima a lo fosse in origine è piuttosto forte: insomma, pur con tutta la prudenza che la situazione testuale impone, mi pare altamente probabile che le tre coblas fossero in origine unissonans».
ContenutoIl testo è connotato da un esordio tipico della pastorella, su cui è innestato il «motivo del rêve érotique» (Formisano - Zaggia 1985: 65).
BibliografiaStudi: Formisano - Zaggia 1985, Gresti 2012: 18-21.
Responsabile schedaLuca Gatti (creazione 27-3-2020; modifica 19-7-2022)