| Contenuto | «Questo caotico, immaginoso e sperimentale, sotto più punti di vista, romanzo cortese [...] narra le vicissitudini di Partonopeu, nipote di Clodoveo re di Francia, smarritosi nella foresta delle Ardenne durante una battuta di caccia e trasportato da un battello magico al castello della fata Melior, della quale si innamora, ricambiato, essendogliene però preclusa la vista, finché, dopo pittoreschi ed intricati episodi militari (per difendere la Francia assediata) e drammatici (per vedere e conquistare Melior), l’eroe si affermerà in un imponente torneo che aduna i migliori cavalieri del mondo ed otterrà così definitivamente la mano della fata, che naturalmente si scopre figlia ed erede dell’imperatore di Costantinopoli» (Giannini 2002-2003: 475). |