Aï faus ris, pour quoi traï aves.
Al poco giorno e al gran cerchio d'ombra.
Amor che ne la mente mi ragiona.
Amor, tu vedi ben che questa donna.
Amor, che movi tua vertù dal cielo.
Amor, da che convien pur ch'io mi doglia.
Amore e 'l cor gentil sono una cosa.
Amore e 'l cor gentil sono una cosa.
Cavalcando l' altr' ier per un cammino.
Con l'altre donne mia vista gabbate.
Così nel mio parlar voglio esser aspro.
De vulgari eloquentia.
Deh ragioniamo insieme un poco, Amore.
De gli occhi de la mia donna si move.
Doglia mi reca ne lo core ardire.
Donne ch'avete intelletto d'amore.
E' m'incresce di me sì duramente.
Guido, i' vorrei che tu e Lippo ed io.
Io mi sentì svegliar dentro lo core.
Io mi senti' svegliar dentro a lo core.
Io sento sì d'Amor la gran possanza.
Io son venuto al punto della rota.
L'amaro lagrimar che voi faceste.
La dispietata mente, che pur mira.
Le dolci rime d'amor ch'i' solia.
Li occhi dolenti per pietà del core.
Ne le man vostre, gentil donna mia.
Ne li occhi porta la mia donna Amore.
Oltre la spera che più larga gira.
Per quella via che la bellezza corre.
Poscia ch'Amor del tutto m'ha lasciato.
Se 'l viso mio a la terra s'inchina.
Se 'l viso mio a la terra si china.
Tanto gentile e tanto onesta pare.
Tre donne intorno al cor mi son venute.
Tutti li miei penser parlan d' Amore.
Un dì si venne a me Malinconia.
Vede perfettamente onne salute.
Vita nova.
Voi che portate la sembianza umile.
Voi che 'ntendendo il terzo ciel movete.
Volgete li occhi a veder chi mi tira.