Dominio | Antico francese. |
Autore | Anonimo. |
Titolo / Incipit | Bien mostre Dieus apertement Riferimento: Linker 265,262; Petersen Dyggve n. 25. |
Datazione | Ante 1300. |
Manoscritti |
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Tradizione | Ms. unico. |
Lingua | Fonologia
Grafia
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Commento linguistico | Grafie settentrionali o piccarde per g + vocale (Spetia 1997: 58); forma tonica con grafia boen (vv. 16 e 31): vedi Barbieri 2016. |
Forma | Versi. |
Forma metrica | Canzone. |
Schema metrico | a8 b8 b8 a8 a8 b8 a8 b8 |
Strofi | 5, unissonans, 1 tornada/congedo di 4 vv. |
Repertorio | MW 1303,3 |
Uscite rimiche | -ant [ent], -ent [ent], -ir [ir]. |
Commento | Si notano rime ricche e qualche rima leonina; rima equivoca ai vv. 5-36 (defent) e 7-39 (parent); rima paronima e derivativa ai vv. 6, 30 e 35 (tenir-sostenir-retenir): vedi Barbieri 2016. |
Contenuto | Il componimento si presenta di fatto come un sirventese anticlericale, vicino non solo a modelli occitanici contemporanei (vedi Vatteroni 1999), ma anche ad esempi antico-francesi, quali Thibaut de Champagne e Huon de Saint-Quentin. |
Aspetti storico-culturali | Fra le accuse espresse nel sirventese, si segnalano quelle relative alla responsabilità del clero nelle sorti della Terra Santa. Posizione degna di considerazione è tuttavia quella espressa nei versi iniziale: l'autore si pone in una posizione assai critica nei confronti della crociata albigese (punto di vista comune nei trovatori, molto raro invece negli autori francesi: vedi Barbieri 2016). |
Link esterni | |
Bibliografia | Edizioni: Barbieri 2016, Petersen Dyggve 1938: 136-138. Studi: Vatteroni 1999. |
Responsabile scheda | Luca Gatti (creazione 23-9-2019; modifica 19-7-2022) |